Crosa (Cima di) da Ruà, anello per Madonna Alpina e Colle di Cervetto

Partito alle 11 da Ruà per aspettare le schiarite e il sole effettivamente previsto, percorso gita per 2/3 su neve (poca ma fastidiosa) che si è sciolta sui pendi esposti a sud, ma non sulla strada e poi sul sentiero (si è sciolta solo poi al ritorno nella parte bassa/strada in diversi punti del sentiero che parte prima diPian Ciattiva: a proposito non SEGUIRE LA RELAZIONE: NON SI DEVE ARRIVARE ALLA BARACCA DI LAMIERA, MA APPENA LA STRADA ESCE DAL BOSCO DI CONIFERE E GIRA A DX IN DIREZIONE DEL COLLE DI CERVETTO, PRIMA DELLA BARACCA, BISOGNA PRENDERE IL SENTIERO SULLA SX (CARTELLO E BOLLI), in questo modo si evita di finire nel viscido pantano, pieno di pietre e buchi che sta dietro la capanna. Da qua ancora tracce fresche di neve che ben presto nascondono sotto la vecchia neve ghiacciata in alcuni tratti (cmq. nessun problema la neve nuova sopra tiene bene…). Invece la neve diventa più continua sotta la conca tra l’antecima che arriva dal Colle di Cervetto e il traverso (più o meno a quota 2.300 )qua si attraversa un tratto roccioso con qualche accumulo fino al polpaccio e in tutto il traverso, fino al tratto finale “più a balcone” prima della cappella alpina, dove la neve torna a essere una striscia sul sentiero “un po’ infida”. Dalla Cappella, fino in cima paradossalmente non vi è più neve (vento ed esposizione solatia) ma un po’ di teppa ghiacciata, a parte oggi oggi il vento patagonico previsto da Ovest… Anello verso il Colle di Cervetto fattibile con attenzione e ramponcini/ramponi, oggi essendo arrivato in cima alle 14.00 e il Vento patagonico e la totale solitudine ho evitato di cercarmi ulteriore difficoltà visto che alle 17 comincia ad essere già scuro…

Direi oggi condizione EE, personalmente ho calzato i ramponcini prima del lungo traverso (consigliatissimi) domani, penso con le mie peste gelate e il vento forte, non potrà che essere più ghiacciato, da Domenica, ma soprattutto da Lunedì con lo 0° termico previsto probabilmente la neve si comincerà a sciogliere in modo più deciso. Salita assolutamente consigliabile per i colori i contrasti la neve finale, che da un po’ di pepe al tutto: l’arrivo alla Cappela sempre spettacolare. Bufera sul Monviso su tutte le creste di confine, ma qua solo sole pomeridiano e ventaccio…