Gita tranquilla in ambiente selvatico di bedia-bassa montagna. Tre gli obbiettivi raggiunti (che in genere poi son sempre cime). In primis il M.Beuby sul quale si va inevitabilmente a finire mantenendo il sentiero ben tracciato (con freccie gialle), seguito sin da subito a partire dall’abitato di Breil, raggiunto comodamente in auto. Sara’ poi la volta del secondo obbiettivo cioe’ la Croix Corma, magnifico belvedere su tutta la bassa Valle d’Aosta. Preso poi a camminare sul filo di cresta pestando poca neve in direzione est fino al raggiungimento del terzo e ultimo obbiettivo di oggi, ovvero la salita al modesto monte Arpia, che offre un bel colpo d’occhio sulla bassa valle di Gressoney. Unica incognita la discesa ad anello alla ricerca del sentiero giu’ al col finestra che non abbiamo trovato. A questo punto abbiamo tirato giu’ dritto per ripidi pendii innevati frammisti a boschina a riprendere la strada che da Fey in traverso riportava a Breil attraverso l’Humeau di Esteletta con un ultima breve risalita. Animali avvistati, un cinghiale, tre coturnici e un camoscio. Con Franco. Concordato l’incontro in piola con il nostro socio e amico Ale, anche lui operante da queste parti alla cima di Prial.