Croce Rossa (Punta) Parete Est

Una piccola nota sull’accesso stradale, c’è un tratto di 100 metri circa abbastanza in salita con uno strato di ghiaccio bello spesso. Noi siamo passati al secondo tentativo grazie all’autista e un po’ di lotta per disincaliare l’auto finita contro un muro di neve dopo il primo tentativo.
Dalla macchina per superare i primi 500 metri di dislivello, occorre conoscere molto bene il percorso è consigliata una perlustrazione, soprattutto se si parte di notte come nel nostro caso. Salità lunga che però passa bene per la grandiosità dell’ambiente. Usato i rampant da 2000 mt in su, questo consente di non togliere mai gli sci, chi non li aveva ha fatto qualche cambio di attrezzatura.
Gli sci si tolgono definitivamente a 500 mt dalla vetta.
Cielo leggermente velato che si è ulteriormente rannuvolato una volta in punta, questo non ha consentito alla neve di ammorbidirsi, grazie anche alle forti raffiche di vento da nord ovest.
In parete abbiamo trovato per lo più una crosta leggera che ricopriva uno strato di zucchero nella parte concava, nelle contropendenza di sinistra marmo ben levigato e in quelle di destra farina vecchia leggermente mossa dal vento.
Traverso per entrare nel canale in marmo.
Canale con neve più morbita a destra e marmo a sinistra, come per le contropendenze della parete.
Fuori dalla parete crosta portante che tendeva a cedere solo qualche volta fino a quota 2.600. Da quota 2.600 a 2.000 firn e sotto neve vecchia morbida un po’ lenta ma ben sciabile e divertente.
Da segnalare una strettoia al termine del canale, io con i 172 sono passato bene, con sci più lunghi qualche equilibrismo, Alf a parte che ha optato per un salto :-O
Nel complesso direi ottima sciabilità.

Con Alessio, Alf, Bas, Feis e Jerome che come di consueto ha tracciato tutta la parete.