- Accesso stradale
- Strada pulita.
- Osservazioni
- Osservato fratture nel manto
- Neve (parte superiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Quota neve m
- 1700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Giornata molto soleggiata e calda anche se la strada che si percorre inizialmente alle 8,40 presentava tratti ghiacciati. Condizioni di innevamento sufficienti ma certo non soddisfacenti, in linea con l’attuale situazione. Si sale senza problemi fino al colle anche sui pendii più ripidi mentre il passaggio roccioso che conduce a quello sommitale è un po’ delicato. Per gli ultimi 150 metri sono utili i rampant. La vetta (dove sul basamento manca la croce) si raggiunge sci ai piedi. Panorama fantastico con un cielo quasi senza nuvole e vista spettacolare sul Cervino. Discesa diretta dalla punta sullo scivolo di circa 35 gradi con neve discretamente trasformata e divertente. Unico momento purtroppo positivo della sciata. Da quota 2.600 in giù prevale un manto crostoso e spesso non portante, con qualche buco qua e là e pietre seminascoste che obbligano a prestare sempre attenzione. Nella sostanza neve sciabile ma non troppo divertente. La strada finale, ormai non più gelata, consente qualche curva rincuorante. Con Danilo, Vincenzo, Luca e Antonio.