- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Polverosa
- Neve (parte inferiore gita)
- Polverosa
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Giornata fredda ma dai panorami suggestivi, la neve caduta nei giorni scorsi è rimasta immobile sugli alberi, un vero spettacolo! Siamo partiti da prima di Saint Jacques, dal piazzale appena dopo il trenino del Frachey. Sono 100m di dislivello in più in salita, ma anche un bel pendio di farina in più in discesa 🙂
Abbiamo praticamente battuto traccia fino in cima, anche se ci precedevano 3 ski alper non abbiamo fatto proprio lo stesso percorso, noi siamo saliti dal vallone prima del rifugio Tournalin visto che le condizioni erano buone. anche il traverso prima del colletto è in condizioni, ci sono 25 cm circa di neve fresca su fondo ben assestato. La dorsale finale per arrivare in punta è in parte spelacchiata e in parte c’è un dito di neve fresca su fondo duro che fa ravanare abbastanza.
Siamo scesi direttamente dai ripidi pendii sotto la punta, la neve è fresca ma non ce n’è molta e soprattutto non c’è fondo, per cui in questo tratto qualche pietra si rischia di toccarla. Laddove i pendii si abbattono si è sicuri di trovare farina, mentre nei pendii un po’ più ripidi e più esposti a sud c’è già un po’ di crosticina ma cmq più che sciabile. il boschetto finale è uno spettacolo.
Una bellissima gita nella “nostra” valle e come sempre in ottima compagnia, con Nicola, Sandro, Oriana e Erik.