- Accesso stradale
- Consigliata auto alta o almeno capacità minime per non piantarsi in salita su sterrato.
Via che supera diedri e spigoli davvero belli, ovvero i pochi posti con roccia solida alla Cristalliera :-).
Avvicinamento contare 1,30h a meno di correre, ma non ha senso scalare una via corta al freddo…
Arrivare alla super Bianciotto, superare fior di loto e pochi metri oltre, placca nera evidente ed attacco sulla placca rossa a dx con targhetta metallica alla base. Due frecce bianche evidenti indicano la via. Attaccato alle 11,30.
L1 è comunque all’ombra con roccia fredda e passaggi molto delicati in placca, anche se il grip non manca. Da li in poi sole e roccia tiepida. Traverso proteggibile fino al fondo del diedro a dx a trovare S1 bis.
L2 con passaggi molto sbilancianti. L’uscita sullo spigolo ha una tacca netta molto buona per ristabilirsi a dx su placca molto scivolosa, dove bisogna cercare un piede molto basso a dx. Azzerato senza tanti patemi, facile per chi è alto o usando un pò di malizia.
L3 più facile a sx nel diedro che seguendo fedelmente i fix, attenzione a cosa si tira.
L4 due banchetti sopra la sosta che non infondono fiducia, poi a passeggio fino in sosta.
L5 bello e lungo, 14 fix in alcuni punti da allungare. Un paio di possibilità per protezioni veloci se non si è confidenti: subito sopra il tettino fessura da 0.3 mezzo metro prima del fix e prima del penultimo fix fessura verso dx in cui usare un 1.
Discesa con 4 doppie senza problemi da S5, S4, S2, S1 bis.
Con Marco dnc, solido e piacevole come sempre. Giornata azzeccata per meteo e temperature ancora molto adatte a salite ‘in quota’.
Un saluto ai tanti istruttori CAI, titolati o quasi 🙂