- Accesso stradale
- nessun problema
Lungo giro ad anello con partenza dal Blitz, salita alla Bocchetta di S. Antonio e discesa per Isornia. Una passerella in legno posata di recente rende più sicuro l’attraversamento di un piccolo Rio, passaggio altrimenti pericoloso. Arriviamo ai Bagni di Craveggia, località sottoposta a interventi di restauro su iniziativa italo-elvetica; i resti degli edifici preesistenti sono stati messi in sicurezza senza ricostruire le strutture danneggiate dalla valanga del 1951 e soprattutto dall’alluvione del 1978. La storica vasca in pietra non è più accessibile, protetta da una grata, ma due nuove vasche sono a disposizione del pubblico. Il restauro ha riguardato anche la vicina cappella a cui è stato rifatto il tetto. Per il ritorno risaliamo il Rio dei Bagni sulla sponda sinistra idrografica seguendo il sentiero per l’Alpe Fondo Monfracchio (o Formonfracchio), luogo spesso frequentato da comunità di Hippy. Da qui su due ponti attraversiamo di nuovo il Rio dei Bagni e il Rio Cortaccio per salire su un ottimo sentiero, che con numerosi tornanti risale il ripido pendio boscoso transitando per l’Alpe Gnasco. In seguito la pendenza diminuisce e con un ampio giro, sempre più panoramico con l’aumentare della quota, sbuchiamo alla Bocchetta del Rosario. Scendiamo verso la Piana di Vigezzo in tempo per una delle ultime corse della funivia.
Gita notevole per sviluppo e dislivello, in un ambiente senza paragoni per la sua natura quasi del tutto incontaminata, in compagnia di Cristina.