Condizioni ottime fino a quota 3700 circa, dove affiora una barra di ghiaccio superabile in salita sulla destra seguendo la rigola per una cinquantina di metri. Abbiamo lascato gli sci sotto la barra di ghiaccio: se proprio si vuole si può portarli per altri 100 m e partire direttamente dal colletto, ma dopo poche curve occorre derapare per un buon pezzo sui bordi e dentro la rigola. Per tutto il resto del canalone ottima farina compatta (neve cinque stelle, quella che manca è perchè dovrebbe arrivare ancora una nevicata collante che ricopra l’ultima placca di ghiaccio). Temperatura molto fredda, complice il vento; condizioni sicure.
Rifugio incustodito ma invernale accogliente fornito di gas e pentolame, acqua di fusione fuori del rifugio.
Neve a 40 minuti dall’auto (15 in discesa).
Spero di essere utile a chi, come me e il mio compagno di gita Robi Cravero, coltiva questo sogno.