- Accesso stradale
- Ok
Io son salito dal sentiero videsott da chiapili per il colle della terra,disceso poi al lago lilliet ho proseguito fin quasi al colle porta,abbandonando il sentiero all’ ultimo tornante e traversando a dx verso il colle sotto la cuccagna.
Dal colletto sull altro lato c era neve e non sembrava bello passare,quindi mi son abbassato su pietraia e aggirando la punta ho puntato a dove finiscono i primi salti lato dx guardando la montagna.
Prima per pietraia poi per pietrisco fastidioso infine sulla cengetta ho iniziato a trovare ometti,uscito a dx sul colletto ho seguito ometti e poi per facile arrampicata fino in vetta.
Da lì son sceso e per cresta evitando qualche salto più brutto per pietraia mi son portato in circa 45 Min in cima al courmanon.
Per la discesa ci siamo poi abbassati verso le placconate, traversato a mezzacosta su ciaplera puntando al laghetto,da lì in breve si intercetta il sentiero reale e ho chiuso l anello scendendo a mua.
Dato la pietraia disagevole conviene come da relazione scendere al laghetto e giù sulle placconate, puntare allo spallone,da lì ormai sotto il colle del courmanon evitare i salti rocciosi per facili cenge e portarsi al colle.
Il courmanon a parte 5 metri ben gradinati finali non presenta grosse difficoltà ( x il segno vai).
Dal colle del courmanon e possibile salire la cuccagna per cresta con qualche passo di arrampicata,evitabile sempre per pietraia lato colle della terra.
La discesa anche conviene effettuarla da qui allo spallone e poi giù per le rocce montonate risalendo poi 100 MT al lago,c è da risalire ma si cammina meglio e alla fine si fa più in fretta,inoltre il terreno si fa’ più facile e meno insidioso.
Direi tra F e PD in base a dove si passa.
A inizio stagione ramponi necessari,casco vivamente consigliato.
Ero senza ma stonava.
Un saluto a Stefano e Stefany valsoanini in visita con cui ho condiviso parte della gita, e la discesa su mia.
E grazie del passaggio per la macchina a chiapili