Come da descrizione fino al colletto tra la Tete de Poursoulina e la Tete de la Courbe;dopodiche’ ho perso un bel po’ di tempo facendo un primo tentativo traversando verso la cresta SE,ma il tratto finale prima di arrivare in cresta e’ decisamente rognoso,anche per la presenza di un po’ di neve inconsistente.
Quindi,tornato un po’ indietro e fatto un inutile tentativo di salire direttamente verso la vetta dal centro del versante SO,ma anche qui terreno infido e ancora piu’ ripido e infine sono tornato indietro e senza ridiscendere al colletto ho risalito in diagonale il pendio su vaghe tracce andando a sbucare sulla cresta NO in un punto gia’ oltre il suo inizio.
Quindi sul filo di cresta e un po’ all’interno fino in vetta;il passaggio di arrampicata al ritorno l’ho aggirato dalle placche inclinate sulla sinistra(a destra scendendo).
Venti minuti in vetta con magnifico panorama e vista ravvicinata sul Brec de Chambeyron,ben visibili dall’altra parte Fouillouse e Grande Serenne.
Con ulteriori 30-40 minuti sarebbe stato possibile anche
raggiungere la successiva cima di Broquets(3080,e’ l’ultima vetta della lunga cresta),senza apparenti difficolta’.
Ritornato al colletto sono sceso per la via diretta,molto faticosa,fino alla bergerie con tetto in lamiera e poi incrociando il sentiero per col de Mirandol in breve a St.Ours.
Oggi veramente utili i bastoncini,indispensabili per la discesa del tragitto diretto.
A conti fatti e’ meno faticoso ritornare per la via di salita,oltretutto si mantiene sempre il bel panorama sul vallone di Fouillouse.
In Ubaye non ha praticamente nevicato,le varie Mortice,Pic de Panestrel,Pic de la Font Sanct, Pointe D’Aval,etc. sono pulite;c’e’ neve sulle montagne al confine con ’italia.
Partito alle 08,15,in vetta alle 12.10,alla macchina alle 15.20;un po’ di freddo alla partenza poi sempre bello e caldo.