Couloir Bianco (Colle del) da Pian della Regina

Couloir Bianco (Colle del) da Pian della Regina
La gita
tindermonster96
3 16/04/2022
Accesso stradale
Strada pulita fino a Pian del Re, partenza obbligatoria da Pian delle Regine (strada chiusa fino a Giugno)
Osservazioni
Sentito assestamenti
Neve (parte superiore gita)
Crosta da rigelo non portante
Neve (parte inferiore gita)
Primaverile/trasformata
Quota neve m
2300

Partenza da Pian delle Regine, risalire la strada carrozzabile chiusa fino a Giugno o il sentiero che conduce a Pian del Re, proseguire per il Colle delle Traversette, una volta superato il Couloir del Porco (salendo a sinistra) dominato dall’aguzza P.ta Udine si prosegue dritto sino all’ingresso del conoide successivo (Couloir Bianco), dopodichè risalire il canale fino all’uscita sul colletto di collegamento tra la vetta di P.ta Venezia mediante la Cresta N/O (a sinistra) e la cima di Rocce Fourion (a destra). Discesa in sci/snow poco sotto la sommità del colle (causa neve instabile e carente), sviluppo nel canale e conduzione fino alle ultime lingue di neve a 2300/2400mslm sopra Pian del Re, rientro fino a Pian delle Regine.

Una Bella gita faticosa, ma appagante!
In occasione del compleanno del socio Jako abbiamo deciso di avventurarci nella Valle Po’ al fine di goderci una breve discesa di ripido su uno dei canali delle Alpi del Monviso.
Partiti molto presto dalla Sangon-Valley col dubbio di non utilizzare l’attrezzatura da sci per via dello scarso innevamento, siamo arrivati speranzosi a Pian delle Regine già alle prime luci del mattino..a rassicurarci sono state altre comitive col medesimo intento ma per mete differenti.
Una volta superato il Pian del Re e deviato per il sentiero che conduce al Colle delle Traversette abbiamo trovato la prima poca neve a quota 2300/2400mslm, con la quale era possibile pellare e arrivare alle pendici del conoide di nostro interesse, tuttavia si è optato per un sano portage dalla macchina fino all’uscita del canale vivendo la gita da veri sherpa hymalaiani… Una volta lasciato alla sinistra il Couloir del Porco abbiamo proseguito l’ascensione sul conoide del Couloir Bianco sulle lingue rocciose affioranti le quali ci hanno permesso di risparmiare energie evitando neve sfondosa fino all’ingresso del canale. Dopodichè la risalita sul Couloir totalmente esposta al sole ha provato decisamente la nostra volontà, ma darci man forte è stata una comitiva a noi conosciuta (Papi, Andrea e Giannino) la quale ci ha accompagnato per tutta la ascesa. Un grandissimo e sudatissimo ringraziamento va al mio Socio Jako, il quale ha battuto integralmente la via fino all’uscita! A rendere più interessante la risalita del canale sono stati proprio gli ultimi metri prima di sbucare sul colle, abbiamo preferito evitare gli ultimi passaggi su neve instabile risalendo un breve pendio su facile roccette ma decisamente esposte. Arrivati al colle pensavamo di raggiungere la P.ta Venezia raggirando i tratti di arrampicata su cresta, ma le cenge su sfasciumi e neve marcia ci hanno costretto a rinunciare. La discesa è stata molto adrenalinica, i primi 100 metri (più complessi data l’esposizione e la pendenza non superiore a 45°) li abbiamo discesi su crosta sfondosa e instabile, successivamente la neve trasformata su manto duro ci ha regalato una bellissima discesa su questo stupendo halfpipe naturale ! Abbiamo tolto l’attrezzatura da sci circa una mezzoretta sopra Pian del Re, e poi discesi fino alla macchina a Pian delle Regine.
Un saluto ai ripidisti del C. del Porco, agli amici di Mondovì che si sono goduti una bella salita sulla Meidassa, al mio socio Jako e alla comitiva Valsagonese Andrea, Giannino e Papà.

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