Gita in compagnia di Alain-Diego-Flowered e Robi-B.O.B.-Garnero.
L’idea era un “tranquillo” Latous. Canale, al sole…l’inizio è promettente, neve liscia e dura. Dai che oggi si fatica poco e ci si diverte tanto. A metà canale palle da valanga hanno invaso il canale…qualche spazio per curvare ci sarebbe…Alain propone di andare, una volta in vetta, al Cougn. Magari lì il canale è liscio. Speriamo…
Dalla cima del Latous ci buttiamo in direzione del colletto del Matto. Bella neve e ambiente spettacolare. La Nord buia e fredda ci appare scarna di neve. L’opera del vento si è fatta sentire…
Dal colletto si potrebbe scendere (discesa effettuata da Schenone anni fa) ma concordiamo di raggiungere il Cougn. Da lì riusciremo a capire di più. Raggiungiamo la vetta…vista su Argentera, Aste…gli occhi roteano a dx-sx perchè non sanno dove fermarsi…tutto troppo bello…foto come i japanise…
iniziamo a scendere…B.O.B. la butta lì: “se unissimo i vari lenzuoli…si potrebbe arrivare sino a Terme”. L’idea è ottima…e sembra fattibile…speriamo di trovare un passaggio facile e innevato.
Il gioco è di squadra…si scende uno alla volta cercando i passaggi migliori…e tra un “si passa si passa!” e un “che roba!” arriviamo al punto che “è ora di attraversare”. Decidiamo per il Cougn, ci sembra buono come innevamento. Scelta azzseccata, solo una decina di metri “bollati” (eheh!) e poi ancora neve liscia e dura. Raggiungiamo la strada e a bomba scendiamo a Tetti.
Poi saranno birra, panini e scambio di impressioni sulla discesa…
du bon ski…