Con Alberto abbiamo salito l’itinerario partendo dalla variante proposta da Gianni Lanza e soci.
In particolare arrivati all’attacco di “5 amici….” si scende per qualche decina di metri sulla cengia e si nota il primo spit; la partenza è piuttosto delicata in quanto un po’ “muschiata” e credo che si sia staccato qualcosa e quindi il 5b proposto almeno per i primi metri sia tirato. Bella la placca verso dx del secondo tiro (5a) che porta al terzo, interlocutorio, tiro su blocchi con passo diretto di 5c.
Di qui ci si ricollega all’itinerario originale con il diedro che Lanza grada per la sezione dura 6b (da confermare) o 6a/A1; questo tiro sarebbe molto interessante (si può anche integrare con friend del 2 e del 3 camalot) ma è purtroppo sporco di rovi e terra (ho pulito qualcosa per quanto potevo) e quindi non è proprio piacevole.
Per il resto si segue l’itinerario originale stando attenti a non sbagliare, come peraltro è successo a noi, che sull’ultimo tiro abbiamo proseguito su “5 amici…”, anche se credo che non ci sia grande differenza.
Individuato il sentiero di discesa, bolli gialli, ci siamo spostati su la “Fragile” itinerario bello ed interessante con un secondo tiro molto intenso per la prima sezione.