Ripeto oggi per la prima volta questa via insieme allo Ste. Attacchiamo alle 10,30 e arrampichiamo sino ad L4 in ombra, in compagnia di altri 2 climber che ci precedono di un paio di tiri. La via con i suoi 350 mt di sviluppo molti dei quali in diagonale, richiede una discreta tenuta fisica nonostante la maggior parte delle 12 lunghezze siano di modeste difficoltà. Le difficoltà maggiori si riscontrano daprima sul muretto verticale di L3, ( un paio di passi di 5c+) ma ottimamente protetto , su L4 dopo la dulfer al raggiungimento dell’ultimo spit prima della sosta ( traversando a sx passo da 5c molto delicato). L7 e L8 chiodati decisamenti lunghi ma le cui modeste difficoltà non fan sentire la mancanza di spit, infine su L9 sul piccolo strapiombo con un paio di passi di 6a, ma anch’esso ultra protetto. La roccia seppur mostrando in alcuni tratti i primi segni di untura offre ancora un buon grip. Protezioni veloci inutili.