Bella via, forse la vera classica della zona, di media difficoltà, soltanto un po’ lunga e con un paio di trasferimenti non facilmente individuabili (al secondo ed al settimo tiro). Per il resto è discretamente continua (considerato il luogo), varia e divertente. Secondo noi il tiro migliore è il nono, bellissima placca superspittata a buchetti e microtacchette . Usciti sul sentiero di rientro, saltando gli ultimi due tiri, come del resto fanno quasi tutti.
Con Germana, molto soddisfatta, anche se ha un po’ faticato all’attacco dello strapiombino del sesto tiro, fisico e con gli appigli in alto. Ho sbagliato direzione alla deviazione (ingannevole) della “variante luna”, confidando nei ricordi sbiaditi dell’unica volta che l’avevo fatta e così abbiamo perso più tempo del dovuto…..