Costazza (Bec) dalla strada per Dondena

Sarebbe stata una bellissima gita, potendo partire da Dondennaz, ma i 45 minuti di gava e butta (più gava…) prima di trovare neve continua sono veramente antipatici. Per andare al lago Miserin ci siamo tenuti bassi, e questo ha comportato un lunghissimo traverso modello Dahü che sarebbe stato molto più agevole salendo subito verso la base del Rascias per arrivare a sud del lago (percorso che abbiamo fatto in discesa). Ci siamo fermati al colletto a q. 2900 per scarsa voglia di tribolare e tempo contato, non saprei dire se la neve sulla cresta sia abbastanza portante o se bisogna tracciare sprofondandoci dentro. I pendii a sud più ripidi oggi erano a 5 stelle, mollati il giusto. Un po’ di spinta a fianco del lago ed oltre per arrivare fin sotto al Rascias e ancora primaverile fino a Dondennaz. In discesa sulla strada conviene usare i prati dove c’è il gatto delle nevi e poi risalire sulla strada ad un ponticello di legno. Mentre tornavamo alla macchina una piccola ruspa stava iniziando a togliere gli accumuli di neve ed un gippone era già arrivato 1 km oltre il punto dove noi al mattino non eravamo potuti passare, quindi da domani il portage potrebbe diminuire, ma forse resta il divieto di accesso (teorico…)