- Accesso stradale
- strada pulita fino al bivio per il Lago Raty
- Osservazioni
- Provocato fratture al manto
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo non portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1900
- Traccia GPX
- 2015-12-07 - Champorcher - Trekking con ciaspole e ramponi, Bec Costazza da Dondena
L’effetto Gulliver si è esaurito da queste parti ed oggi pochissima gente nella conca di Dondena. Neve davvero brutta, una crostaccia da vento prevalentemente non portante con solo qualche spazio ancora buono nelle vallette. Ho parcheggiato a quota 1900 m, in corrispondenza del bivio per il Lago Raty. Fatta tutta la salita con arrivo all’anticima quotata 3025 m (troppa neve ventata sulla cresta per la cima, ho scartato subito l’idea di provarci), facendo attenzione ad evitare le numerose placche e procedendo con molta cautela. Nonostante i miei sforzi, scendendo dal colletto ho staccato un lastrone che si è rapidamente allargato a circa 20 m, fratturando il manto in più punti e trascinandomi brevemente a valle per poi fermarsi subito; in teoria, viste le pendenze moderate, non ci sarebbero state gravi conseguenze, ma che spavento! Non ho sentito assestamenti né a scendere né a salire ma sconsiglio ovviamente la gita in queste condizioni, pur garantendo panorami da cinque stelle ed ambiente solitario dopo il lago, oggi anche prima.
Un ultimo appunto a tutti i gulliveriani: sarebbe bene indicare nelle relazioni se le salite vengono completate o meno, è stata inserita una gita sci alpinistica l’8/12 a questa cima senza specificare che non è stata portata a termine, in quanto la traccia presente finisce molto prima del colletto. Mi sembra un dettaglio di non poca importanza. Grazie.
Con Zeus.