- Accesso stradale
- Libero
- Condizioni ghiaccio
- Ottimo
- Tipo ghiaccio
- Duro e secco
- Quota neve m
- 2200
Il manto nevoso è praticamente assente fino all’inizio del conoide. Se non ci fosse il divieto di transito si arriverebbe in macchina alla base con un paio di catene.
Non che l’avvicinamento a piedi sia un dramma, anzi. Il luogo è molto bello e quindi merita far due passi.
La cascata presenta soste a spit ottime.
Attualmente la cascata non presenta il colonnato più difficile. Per contro la linea di sinistra permette una buona progressione nella “goulottina” con ghiaccio sempre proteggibile. Il secondo tiro è molto lavorato mentre l’ultimo presenta molta neve riportata dal vento.
Attenzione al conoide. La scarsità di neve non deve comunque far sottovalutare le placche da vento e le zone di accumulo presenti. Le condizioni sono buone ma una valutazione sul posto è sempre d’uopo.
Anche la cascata di destra sembra buona.
Con Luca e Sam, che hanno salito tutta la cascata incuranti dei continui e cospicui spindrift!
Torneremo per concludere l’accoppiata delle cascate di Cortoz.