Dormito al Berardo,si fà per dire,la notte era talmente stellata che sono quasi sempre stato incantato a osservare la via lattea.All’alba ero uno “straccio”ma caparbiamente con Jolie sono arrivato al colletto Caprera. Poi lei vedendomi continuare a salire su quei roccioni facili(per me, ma non per lei)si è rifuitata di seguirmi,così mi sono goduto la vetta da solo.La discesa nel canale l’ho fatta a “chiappe strette” talmente è friabile con pietre instabili I ramponi oltre essere stati indispensabili nei tratti innevati,sono venuti utili anche nei tratti più ripidi dello sfasciume.(ERRATA CORRIGE)rispolverando vecchie cartine molto dettagliate la vetta cui sono salito dovrebbe essere il Picco Bastia,la Corsica è poco dopo,ma ciò non toglie nulla alla quota e alla difficoltà,se non mezz’oretta in meno da camminare.Resta comunque un bel posto per teminare la gita dopo 1800 mt, di dislivello.