Compiuto il giro ad anello salendo col percorso più diretto che tenendo la destra a Prapremier passa per l’alpeggio di Corquet e poi sale direttamente alla cima per il ripido pendio ed effettuando il ritorno per il lungo ma bello e mai monotono vallone di St. Marcel senza passare dalle miniere ma arrivando al fondo del vallone stesso; poderali e sentieri sono in buone condizioni anche se questi ultimi presentano alcuni tratti che denotano una scarsa frequentazione con però sempre frecce gialle presenti e visibili. Una precisazione va anche fatta per quanto riguarda la numerazione del sentiero di salita dove da Prapremier il numero 14 non è più visibile, pur essendo sempre presenti e visibili le frecce gialle, e dove, all’alpeggio di Corquet desot, si trova inspiegabilmente il bollo col numero 8A che, come evidenziato a Prapremier, dovrebbe risalire verso sinistra al Col de Crotey sulla fiancata opposta alla dorsale.
Tempo bello e caldo per tutto il percorso sul quale non abbiamo incontrato nessun escursionista ma molte marmotte e molte tracce di cerbiatti e camosci. Allego traccia.
In compagnia dell’instancabile moglie Stefania.
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