- Accesso stradale
- Attualmente la funivia è chiusa, pertanto conviene partire parcheggiando la macchina in località Laghetti di Tivo. C'è un tratto di sterrata da percorrere ma siamo saliti anche con il nostro vecchio furgone per cui si fa.
Dal parcheggio alla Madonnina (ossia l'arrivo della funivia) calcolare circa tre quarti d'ora.
Per l’avvicinamento dalla Madonnina abbiamo percorso il sentiero Ventricini fino a sotto l’attacco in linea d’aria e poi da qui su per prati.
La chiodatura, a parte il primo tiro, è decisamente risicata, servono friends di varie misure e cordini. Anche per questo motivo conviene leggere bene la relazione per non sbagliarsi, come è invece successo a noi…
Dalla sosta del quinto tiro abbiamo proseguito in conserva fino alla cresta, che abbiamo poi percorso per arrivare sulla vetta del Corno Piccolo.
Avevamo letto che era possibile anche calarsi dalla via, ma le soste non erano il massimo. Nel caso portarsi dei cordini da abbandono.
Dalla vetta scesi per la ferrata Danesi e poi per sentiero fino al rifugio Franchetti e alla macchina.
Rientro lungo ma panoramico.
La zona è meravigliosa, la roccia anche ci è piaciuta. La via non particolarmente, sicuramente si trova di meglio.
La guida di Versante sud la dava tre stelle su tre e noi cercavamo qualcosa di facile per prendere confidenza con la roccia e l’ambiente. Facile era facile almeno.
Con Claudio prima salita in zona Gran Sasso.