- Accesso stradale
- Posteggio al colle sopra Prati di Tivo
Attacco raggiunto in 40 min dall’Albergo Diruto, dove abbiamo dormito, per il sentiero Ventricini: con l’immagine presente su questo sito è impossibile sbagliare parete e via. La via è la più a sinistra delle tre subito prima del masso staccato, come si vede bene in foto.
Il tiro 1 e il 4 sono i più impegnativi, entrambi con passi sul 6b di aderenza che da primo sono molto interessanti, gli altri tiri seppur su difficoltà più contenute sono comunque estremamente belli ed arrampicabili, giusto 2 appunti:
Il terzo tiro presenta solo 3 spit e poi 20mt di slego integrabili con friend, ma è davvero facile e si può anche evitare;
Il quinto tiro prevede una discesina e una risalita ad una sosta con chiodo e spit collegata da un cordino rosso che si trova praticamente di fronte a dove si parte, tutto completamente in slego;
Il tiro 6 è davvero troppo spittato (13 spit in nemmeno 30mt), anche in dei punti in cui era tranquillamente lasciabile sprotetto perché passante lungo una fessura e vicino qualche clessidra che invita davvero all’utilizzo di friend e cordini (come abbiamo fatto);
Gli ultimi 2 tiri sono concatenabili, l’ultimo un bel IV in slego quasi totale ma comunque molto abbattuto e facile.
Siamo poi discesi nel Canale Bonacossa (passi di III in discesa) per tornare indietro, risalire al Franchetti a mangiare e tornare poi alle macchine.
Roccia pazzesca, capisco perché considerata tra le migliori in Italia per scalare. Via bellissima, peccato per la spittatura a tratti veramente esagerata. Con il folle Gio, cordata modeno-genovese in Abruzzo, top assoluto