- Accesso stradale
- Nulla da segnalare, se non che non funzionava neanche un parchimetro al parcheggio di Staffal. Obbligata ad usare Easypark.
Ghiacciai in condizioni ottimali, Indren erano anni che non si vedeva così messo bene. Siamo saliti dal canalino di sinistra, è al limite a breve non sarà più percorribile, quello di destra non ci è sembrato in condizione. Nessun crepaccio aperto lungo l’itinerario.
Per salire la paretina finale del Corno Nero c’è un’ottima traccia che sale in diagonale, siamo saliti con una sola picca camminando, presente ghiaccio all’inizio. Terminale chiusa. Cresta finale piatta e con una bella traccia. Arrivare alla Madonnina in vetta, che pochi raggiungono, è pepato e non è banale scendere la placchetta di roccia, utilissimo lo spit. Ottima la sosta per la calata in doppia sotto la Madonnina, sono circa 30 metri di calata.
Alla mattina discreto rigelo, da mezzogiorno la neve molla tanto.
In giornata da Pontremoli (Massa-Carrara). Dopo esserci passati sotto tante volte, finalmente sono salito su questa bellissima cima (4 stelle solo per il meteo, nuvoloso proprio in cima). Un grazie a Carlo, mio compagno di cordata, e a Daniele, che non essendo in forma ci ha fatto comunque andare aspettandoci alla Gnifetti.
Bello vedere queste condizioni, il Lyskamm sembrava in condizioni strepitose.
Gli altri compagni di viaggio (Mattia, Davide e la Giulia) hanno salito la Giordani.
Nonostante sia lunedì in molti in giro, ancora qualche scialpinista. Giornata calda.