Gran Sasso, Corno Grande (Vetta Occidentale) Traversata Alta da Funivia Campo Imperatore a Prati di Tivo

Seconda giornata dei 3 giorni fantastici nel fantastico Abruzzo. Saliti per il sentiero estivo, ci siamo poi accorti (troppo tardi) che meritava lasciare l’auto più in basso e risalire prima a piedi ma poi in sci verso la sella di M.Aquila. Comunque alle 9 e mezzo siamo alla base della direttissima che risaliamo con ramponi e piccozza su buona neve, dura al punto giusto da permettere un’agevole progressione in tutta sicurezza. Alle 10 e 45 siamo in vetta a goderci il superbo panorama e poco dopo siamo sulla selletta sopra il Calderone. La prima curva sul ripido pendio è su neve ammollata, poi subito dopo troviamo ottima neve trasformata che ritroviamo anche nella discesa al Rifugio Franchetti (aperto continuativamente da fine maggio). Un breve saluto a Luca Mazzoleni (ormai un mito oltre che per la gestione del Franchetti, anche come sci alpinista e scrittore) e poi giù a destra (est) del rifugio per un vallone ancora perfettamente innevato fin poco sopra i salti rocciosi (quota 2100 circa). Sci in spalla si risale traversando il dosso che divide la valle delle Cornacchie per discendere poi (breve tratto con facile ferrata) nella parte destra (ovest) della valle, di fronte a passo delle Scalette. Rimesse le pelli si risale continuando fino alla Sella dei Due Corni, che immette nel vallone dei Ginepri, ormai però scarsamente innevato. Con un’ultima bellissima ma breve discesa siamo al Rifugio Franchetti. Foto della gita su http://www.montescudaio.com/gallery/scialp0405 album: 050603 Corno Grande Traversata alta per la direttissima