- Accesso stradale
- Si arriva in macchina a 3km da terme
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1100
Partito alle ore 5.30 da tetti gaina non sapendo che si poteva ancora proseguire in macchina. Le intenzioni erano solo quelle di andare a vedere la situazione. Salgo sul sentiero nel bosco fino al lagarot, rigelo inesistente. Attaccato il conoide la situazione cambia, la neve diventa trasformata portante. Arrivato all’ attacco , il canale mi sembra in buone condizioni e decido di provare. La parte bassa prima degli isolotti presenta un po’ di svalangato duro alternato a tratti più morbidi, oltre inizio ad affondare di più e la neve diventa farina pressata: spettacolo. Ingresso con cornice praticamente inesistente, nessuna traccia di scariche del canale e discesa da urlo in neve vergine. Giornata fantastica, panorama è soddisfazione x aver realizzato un sogno hanno ripagato la faticaccia dei 2300 metri praticamente tutti da tracciare….discesa finale su terme nella gorgia al limite, il fiume inizia a bucare ed è piena di slavine vecchie e pietre, prestare attenzione.