Gita in compagnia di Alain-Diego-Flowered.
Si riprende da dove si era lasciato. Ancora Lourousa. Ancora emozioni. E’ bello ritrovarsi e riprendere a scivolare insieme.Picche e ramponi in salita, traccia da fare, alternarsi nella fatica. Poi ci si prepara alla discesa. Mentalmente si controlla che sia tutto a posto. Si chiudono gli attacchi e ci si affaccia verso il basso. I muscoli si tendono, il cuore accelera e il respiro si affanna. Concentrazione. Un attimo. Poi il tutto si armonizza nel movimento. Liberatorio.
Al Lagarot ci giriamo. Il canale appare bianco nella luce del pomeriggio autunnale. Siamo stanchi, ma come sempre contenti. Si scende come si può, ora su neve ora su scarponi, il sentiero colorato. L’autunno si manifesta nel rosso, nel giallo delle foglie cadute o ancora sui rami. E nei silenzi che accompagnano il nostro cammino verso Terme.
Grazie a Mario per le info. Le cundi le ha descritte perfettamente. E grazie per la traccia. Noi, allegre “Zecche da ripido”, felici come lo sono per definizione tutti i parassiti, l’abbiamo sfruttata immaginando il nostro predecessore faticare assai. Max respect!!
Se il buon giorno si vede dal mattino…speriamo!