Coolidge (Colletto) Canale di Lourousa

Coolidge (Colletto) Canale di Lourousa
La gita
sgandiz
4 02/06/2019
Accesso stradale
Parcheggiarsi a Terme di Valdieri. Mettendo la macchina sulla strada prima del ponte è possibile evitare di pagare.

Partiti verso le 5.30 dopo la notte passata al bivacco Varrone. All’attacco del canale rincontriamo i due ragazzi conosciuti in bivacco diretti verso il pronto soccorso a causa di una scarica di pietre dalla parete del Corno Stella. Consigliato, in questi giorni, un passaggio più a sinistra per ridurre il rischio. Progressione sul canale agevole, senza particolari rischi, neve compatta e lievemente crostosa. Arrivati in cima tentiamo la salita della cima dei Gelas di Lorousa dalla direzione consigliata, gradata PD-, scollinando sulla cengia posta subito sotto il colletto. Un passaggio di misto piuttosto bagnato ci costringe a rinunciare. Occhio al canale dopo il primo colletto che si incontra proseguendo lungo la cengia, sembra portare all’altipiano del Baus ma invece porta a un salto di circa 200 metri. Massima attenzione alle valanghe durante al traverso, verso le 11-12 staccava. I miei compagni scendono dal canale con gli sci mentre io proseguo in solitaria verso la cengia indicata per la discesa incontrando un salto di quasi due metri misto di roccia e neve marcia. L’alternativa, a parte la ridiscesa del canale sconsigliata per le scariche, è proseguire con un traverso piuttosto lungo e impegnativo sulla cengia in direzione del Passo dei Detriti, dove incontro due alpinisti liguri intendi a scendere dalla Sud dell’Argentera.

Morale della favola: mi sentirei di consigliare, a chi andrà nell’immediato futuro, di portare con sé due mezze da 50 per scendere tramite le doppie descritte (il primo ancoraggio sembrava molto buono) direttamente al passo del Chiapous, bypassando il Passaggio del Porco, difficile da trovare, e la cengia della Via Normale per la Cima Nord dell’Argentera (le tacche con questo innevamento, in ogni caso, non sono visibili). Itinerario da non sottovalutare, ma ricco di soddisfazioni e paesaggi mozzafiato.

Per la Cima dei Gelas di Lorousa con le attuali condizioni di innevamento PD- è decisamente sottogradato

Grazie a Paolo e il suo compagno di cordata per il passaggio in furgone a Terme e a Pietro Pellegrino per i suoi utili consigli.

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