Bella via su ottimo calcare. Concordo con le relazioni precedenti sulla spittatura un po’ lunga nei tiri finali (comunque é più che sufficiente) mentre i primi due tiri (a mio avviso i più impegnativi anche perché si parte freddi …. al freddo) sono ben protetti.
Quella che invece é incasinata é la discesa: dopo la prima doppia descritta da Marco Levetto(volendo evitabile scendendo per roccette al colletto dell’Ecaille e poi il canale che segue) noi ne abbiamo effettuata una seconda che ci ha portati a una sosta su UN SOLO spit con maillon: la successiva calata ci ha portati a una sosta su becco roccioso e fettucce (vecchie! aggiunto un sano anello di cordino da 8)con maillon, qualche metro a destra della linea di calata: in realtà 10 metri più in basso e a SINISTRA della linea di calata si trova una sosta su UN SOLO spit con maillon, al quale qualche anima bella ha aggiunto SOTTO (sic!) un patetico nut: da questa sosta con una calata nel vuoto si raggiunge il ghiaione: ATTENZIONE per quest’ultima calata SONO NECESSARIE CORDE DA 60! Dalla sosta con fettucce noi abbiamo fatto una breve doppia, molto scomoda perché tutta in diagonale, per raggiungere l’ultima sosta descritta sopra: saggia decisione perché anche con corde da 60 dalla sosta suddetta dubito molto che si raggiunga il ghiaione!
Qualcuno sa dirmi se la linea di calate che abbiamo percorso é quella giusta o se c’é ne una meno adrenalinica?
Io credo di avere sbagliato linea perché mi sembra molto strano che, mentre le prime doppie sono attrezzate tutte con due spit, le ultime due (esclusa la sosta su becco roccioso e fettucce evidentemente di emergenza) siano attrezzate su un solo spit e per di più che per l’ultima calata siano necessarie corde da 60, mentre le altre sono tutte calate da circa 40 metri l’una). Se uno arriva all’ultima sosta con corde da 50 sono veramente c…. amari!
Fatta con Alberto in una bella giornata di sole (finalmente!): salita splendida, discesa un po’ meno per le ragioni descritte sopra e perché un vento a forti raffiche ci ha infasdito alquanto scompigliando e aggorvigliando le doppie. Gita comunque di soddisfazione anche per lo splendido ambiente in cui si svolge. Visto il ritardo, discesa alla macchina e rientro a rotta di collo con i canini delle mogli affondati nei rispettivi deretani!