Collina di Torino da Moncalieri, traversata a Chivasso

Oggi è prevista pioggia non troppo intensa e quindi il percorso è tutto bagnato ed a tratti estremamente insidioso. In altri tratti molto fangosi è praticamente impossibile correre (è già difficile stare in pied).
Il percorso risulta comunque corribile a parte i tratti molto ripidi (altra caratteristica dei percorsi in collina).
Le indicazioni valgono per il tratto Vallere-Superga.

Decido di buttare il cuore oltre l’ostacolo ed ipotizzo la lunga traversata fino a Superga e ritorno. Errori di percorso compresi, saranno circa 57 km e finora non avevo ancora mai superato i 50 km. Perciò non posso che essere estremamente soddisfatto dell’aver portato a termine quanto mi ero prefissato.
A parte una crisi oltre i 40 km, causata da un’errata alimentazione (non avrei mai immaginato di dover mangiare così tante barrette, marmellatine e frutta secca!), per il resto direi tutto molto bene. Direi che è stato un grande ed utile allenamento, anche a causa del terreno bagnato e pesante che ha reso tutto molto più imprgnativo. In pratica c’è stata pioggia per più dell’80% del tempo.
Certo che avere un percorso così lungo da correre molto vicino a Torino (accorciabile a piacere), dovrebbe renderlo molto più frequentato.