Giro effettuato a cura della sezione del CAI di Lanzo per la sistemazione dei cartelli indicatori in previsione della gita intersezionale. Il percorso si presenta in condizioni buone. I nevai/ghiacciai sono percorribili senza problemi (picozza utile). Punto difficoltoso appena oltre il colle di Autaret (versante francese) per una frana in roccia friabile e successivo attacco su un nevaio ghiacciato. All’arrivo sul Collerin non ci è piaciuto il passaggio dal lato francese sulle roccette in parte instabili e in parte lisce, quando un attacco attraverso il ghiacciaio sarebbe stato (forse) più faticoso, ma molto meno pericoloso. Nel Pian Gias è molto strano lo sdoppiamento delle tracce bianche-rosse tra vecchio percorso al centro del vallone, ed il nuovo percorso che risale a sinistra attraversando l’acqua che scende dal ghiacciaio della Ciamarella, un impetuoso torrente non guadabile quando ci siamo arrivati.
Due grazie (ed un merci) ai gestori dei rifugi che ci hanno trattato veramente bene.