- Accesso stradale
- strada aperta fino a Balme
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Bagnata
- Quota neve m
- 1200
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partiti dal rifugio Gastaldi la discesa dalla vecchia stazione della funivia al Pian Gias non è stata facile nella nebbia e con neve a tratti molto dura. Sul ghiacciaio neve cartonata faticosa da tracciare, bella polverella salendo verso il colle dell’Albaron.
Cresta dell’Albaron non tracciata, con cornici e carica di neve. Optiamo per un più mansueto Collerin che evidenza varie fasce di pietraie scoperte (spallati gli sci lungo la cresta dal colle dell’Albaron).
Discesa piacevole in alto poi su neve trasformata fino al Pian Gias.
Bagnatissima la neve per risalire al gastaldi (la neve salita nella notte è rimasta tutto il giorno) e bagnatissimo il canale di Arnas.
Ottimo trattamento al Gastaldi.
Caldo con neve mediocre. Tuttavia bellissima gita: belle montagne aspre e e panorami nuovi
Con Demis e Mauro
Uja di ciamarella senza neve: una desolante pietraia da quota 3000.
Buono l’innevamento in zona.
Canale di arnas ben pieno con neve morbida. Canale delle capre carico.
Tracciata la punta Maria, la cima Adami, il colle collerin e il monte collerin