- Osservazioni
- Visto cadere valanghe a pera
- Neve (parte superiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Neve (parte inferiore gita)
- Farinosa compatta
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Montagna dall’aspetto strano e repulsivo. Con le sue roccie contorte e la forma quadrata non si puo’certo dire che sia una bella montagna, e neanche facile. Il pendio finale con pendenze da vertigini, ci ha impegnato molto, anche perche’ lo abbiamo superato, senza mai togliere gli sci da sotto i piedi. Delicata e’ stata sopratutto, l’uscita al centro della piatta cresta di vetta, a causa di una poco accennata cornice infida, superata con l’uso razionale dei coltelli a scaletta. Adottato la massima prudenza nello scendere su neve non del tutto ben assestata. A lato nel canale innocque slavinette si generavano al nostro passaggio. Scesi poi a Certamussat in anello, riprendendo l’itinerario di salita al Siguret. Eravamo partiti da Larche dove avevamo lasciato l’auto, che un terzo componente del gruppo ha usato per venirci a prendere due km piu’a valle. Con Franco.