Cocuttos (Punta) Schiavi senza padrone

Cocuttos (Punta) Schiavi senza padrone
La gita
davec94
3 06/10/2023
Accesso stradale
Mettere pinneto di sedda ar baccas su Google Maps
https://maps.app.goo.gl/a92x27UanhmboZAE8
Mezz'ora di ottimo sterrato dal colletto dopo il passo di ghenna Silana (arrivando da Dorgali), fattibile anche con macchina bassa

Dalla località Sedda se baccas cominciare a scendere seguendo i cartelli per “sa giuntura”. Attenzione poco dopo la partenza, dopo un grande spiazzo con cartello a non prendere a destra per la piscina Urtaddala. Scendere su una dorsale fino a entrare nel largo e scavato greto del fiume alla confluenza tra flumineddu e sa giuntura. Da qui non ci si sbaglia più. Materiale pessimo nella terza ferrata, alla fine di questa si traversa a dx e si fa una doppietta.
Scendere una cinquantina di metri, individuare un grosso scivolo squadrato, la via attacca su comodo terrazzo proprio in cima a destra dello scolo, primo spit con cordone (bianco, ora diventato completamente nero) sopra un gradino.
Primi 4 tiri molto abbattuti, su placche lavorate che diventano non banali negli ultimi metri causa tiro corda infernale, dovuto all’insensata lunghezza dei tiri, tutti da 60m spaccati tranne L4.
Il 6b di L5 è in verità un 6b/c obbligatorio, avendo messo i chiodi non per proteggere ma per rendere il tiro obbligatorio, anche a costo di fare rinviate scomode o inutili quando ormai si è passato il duro. Belli gli ultimi 2 tiri, necessari friend medi sull’ultima fessura.
Noi volevamo uscire dalla cima, ma dall’ultima sosta sono salito fino alla fine delle corde ma ancora non si esce, e il terreno non è facile. Abbiamo quindi scelto di scendere in doppia, che si sono rivelate abbastanza filanti.
Al ritorno bisogna risalire slegati i 15 metri fatti in doppia alla fine del canyon, si sono rubati la placchetta dello spit che c’era a metà. Eventualmente si può fare sicuro al secondo sull’ottima sosta per doppie. Canyon al contrario sperando che non saltino i cavi e poi risalita. Nel caso di ritorno con buio è conveniente avere un GPS perché non è facile orientarsi alla vista delle frontali.
Nel complesso, posto molto bello e selvaggio, consiglio qualche altra via sulla stessa parete che non sia questa, causa il pessimo lavoro di chiodatura e la difficoltà di uscire in cima (a meno di non avere molto tempo per mettersi a ravanare)

Con Francesca un po’ agitata

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