- Accesso stradale
- ok, lasciata auto nello spiazzo di Pietra Porchera
Partiti da Pietra Porchera. Evidenti i segni delle inondazioni degli anni passati nel tratto basso, poi la strada diventa mulattiera prima in un bosco di faggi e poi a cielo aperto e la valle che dapprima è, o pare, chiusa magicamente si apre .
L’idea iniziale era un giro ad anello passando al ritorno dal rifugio Vaccarone …. ma arrivati nei pressi del pianoro (quota 2200 circa) ci siamo trovati in un ambiente totalmente invernale. L’idea è morta lì. Ritorno per l’itinerario di andata
Più volte da quota 1750 in su abbiamo attraversato i nevai che ancora sono presenti nei canaloni nei pressi del sentiero, comunque neve dura. Anche al colle la neve era bellissima. Giornata piuttosto ventata.
Tantissimi animali a cominciare da stambecchi e camosci e poi marmotte ed anche un cervo.
Oggi con Adriano.