- Accesso stradale
- strada del col p. mont cenis interrotta da slavina dopo ca 1,5 km
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Primaverile/trasformata
- Quota neve m
- 2100
Avevamo altre idee, ma eravamo un po’ svagati. E’ stata la punta Clairy che ha scelto noi e non viceversa.
Portage in salita più che accettabile di circa un’oretta.
Malgrado il cielo sereno, mancanza di rigelo fino alla punta. Però la neve, anche se marcia, sotto tiene ed è sempre sciabile. Molto bello il pendio nord dalla punta all’ingresso del canale. Ingresso abbastanza ripido per un 4.1. Con neve marcetta ben sciabile. Poi neve più marcia. Residui di valanga abbondanti ma sciabili in quanto ammorbiditi dal caldo.
Caldo africano nel canale, fresco in punta. Come spesso succede in questa stagione neve più bella e sostenuta alle quote più basse. La bella sorpresa e che su lingue di slavine quasi invisibili sciamo con 2 gava e buta fino alla strada (mt 2050!) a ca. 15 minuti dall’auto. Sole tra velature.
Partiamo dall’auto, dopo qualche peripezia, alle 6,20. In cima alle 9,45. Rientro all’auto alle 11.30. Al lavoro con pancia piena alle 14.
Eravamo partiti sconfitti, ed invece abbiamo tirato su una bella discesa. Entusiasmo finale. Devo precisare, per quel pignolino di Fabri, che lui è andato in punta mentre io, stufo di sfondare al ginocchio, mi sono fermato all’ anticima pochi metri più bassa e quasi uguale, anzi forse più bella.
Grande gruppo composto dal ragazzaccio Fabri “O”, forte come sempre (ha sempre tracciato lui) ma un po zuzzerellone in fase preparatoria ( è scusato, “aveva molto da fare”) e me.
AVVISO: perso un Gilet imbottito Robe di Kappa col Marrone scuro,con guanti in tasca, tra il conoide e la cima. Se qualcuno lo trovasse grazie di inviare una mail tramite gulliver o tel al 335 5233683