- Accesso stradale
- Strade pulite da ambo gli accessi ,sia che si decida di arrivarci da Viu' come da Almese.
La rinuncia a salire il canale di cui ho reso nota nell’ultimo recente report una qualvolta sul posto e accertato il venir meno delle necessarie condizioni ai fini della sicurezza, richiede una risposta immediata che arriva a decisione ormai presa al fine di recuperare in qualche modo la giornata prendendo a salire su dalla normale al Civrari vero e proprio. Per quella che si rivelera’ una escursione di stampo prettamente invernale. Tanta neve inconsistente in regime di pericolo 3 marcato . Ciononostante era possibile chiaramente distinguere la linea corretta da seguire, con ometti e segni di vernice affiorare di tanto in tanto dalla neve. Piccantina sul finale all’atto di percorrere gli ultimi trenta metri di cresta alla celletta con madonnina nella nicchia, una passeggiata d’estate, ben altra cosa adesso come sul filo di un rasoio e impraticabile se non muniti di ramponi e piccozza. Disporre insomma di almeno uno o dell’altro attrezzo quando si presentano situazioni di questo tipo, al fine di evitare di dover rinunciare a cosa ormai fatta. Il rientro si rivelera’ penoso con la neve arrivata al livello massimo di umidificazione, conseguenza del notevole rialzo termico diurno.
Non un anima in giro neanche giu’ in paese.