Citrin (Col) da Cerisey

Senza soci, trascinato dal fratello, ci siamo aggregati alla Mentigazzi, con vecchi amici-istruttori.
Aggiungo a quello già descritto da Lauretta, che il vallone, a mio avviso, è meno bello rispetto agli adiacenti del Flassin e del Serena a causa dei tralicci che lo infestano (ottimi però in caso di mancata visibilità… 🙂 per il resto condivide, con quello del Flassin, il rischio di scariche notevoli dai canaloni sulla sx idrografica, prima di entrare nel bosco, nel citato attraversamento del rio, da valutare bene in caso di abbondante innevamento o recente, ieri era tutto stra-assestato, non caso vi era pericolo 1, ottimo per il ripido…
Neve un mix di **-*** stelle, in realtà, era in gran parte tutto su crosta non portante, a parte la zona superiore più un mix delle due croste in base alle diverse expo e quindi dove si passava (non so cosa abbia trovato franco@A probabilmente le condizioni in 24ore sono cambiate) , ma essendo stata cinghialata davanti a me da più di 30 persone, in salita era un po’ zucchero incosistente, che nei tratti più ripidi dava qualche fastidio, in discesa, un fantastico taboga di zucchero scorrevolissimo su fondo duro, molto veloce; se si usciva dal tracciato crostaccia infame… ne sa qualcosa il mio ginocchio… Parte superiore oviamente nei pendi ad est un po’ di crosta portante, ma non troppa. Gita interessante se abbinata, a mio avviso con la salita al Flassin dal bel crestone ripido e in traversata, se no consiglierei gli altri itinerari

Un saluto a tutti i vecchi istruttori della Mentigazzi, ogni tanto ci sivede… la prox volta magari tra sei anni di nuovo :-),
purtroppo in discesa mi sono leggermente distorto il ginocchio in una stupida caduta e mi sa che per un po’ me ne starò alla base, pasiensa….