- Accesso stradale
- Ampio parcheggio a inizio carrozzabile
- Osservazioni
- Visto valanghe a pera esistenti
- Quota neve m
- 1000
Saliti, come variante proposta, e su consiglio, dalla carrozzabile di Maulone..la strada e’ sempre ben battuta per raggiungere il rifugio Crosta..
strada molto lunga e non poco monotona…in salita non abbiamo fatto i primi 2 tagli per mancanza di neve (ma al ritorno, racchette a spalle, me li sono fatti tutti !!!)…
dal rifugio Crosta inizia la parte interessante della gita…il canale ha pendenze mai sostenute..una volta raggiunto il colletto, invece, la pendenza aumenta notevolmente, anche se per dislivello non eccessivo, prima di effettuare il traverso…
ho proposto la variazione in BRA-F, in quanto, in base ad alcuni tratti ripidi, anche esposti, ed anche a condizioni della neve, dal colle alla vetta, sono necessari almeno i ramponi…
raggiunto il bel bivacco, la salita alla vetta e’ breve..noi, in salita, ci siamo tenuti sul lato dx, prendendo un breve ma ripido canalino che chi ha portati direttamente sulla parte lineare e terminale di cresta…
in discesa siamo invece passati per l’intera cresta, con terrazzini rocciosi e scoperti da neve..
trovata neve varia sul percorso solo a tratti portante, per il resto tutto da battere … l’ampio spiazzo dove e’ posto il bivacco sotto la vetta e’ ripulito dal vento… ghiaccio e farinella..
in discesa neve da dimenticare… ma nel complesso bella gita… da tempo da fare…
Come sempre con la buona compagnia di Andrea