- Osservazioni
- Provocato fratture al manto
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa ventata
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 1400
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Traversata di somma bellezza, a cavallo di due splendidi e solitari valloni, con possibilità di salire due notevoli cime,di non facile accesso e raramente raggiunte in inverno.
La corona delle grandi montagne delle Valli di Lanzo fa da sfondo alla traversata, che alterna sezioni amene e rilassanti (da Punta Karfen all’Alpe Radis,l’ampia e panoramica dorsale che collega le due cime) ad altre decisamente più impegnative ( la salita al colletto ed alla cima del Monte Rosso, il versante nord del Ciorneva). Malgrado l’utilizzo degli impianti resta una gita di ampio respiro, come risulta dai tempi impiegati e, con la salita alle due vette, la difficoltà complessiva potrebbe essere OSA.
La discesa è stata la delizia e la croce della gita: 1700 metri da ricordare, non solo per gli immacolati pendi di neve polverosa della parte alta, ma anche per i passaggi impervi, il bosco disagevole, la crosta sfondosa e la neve che c’è e non c’è della parte bassa, dove anche l’itinerario è un pò da cercare.
Abbiamo avuto la fortuna di fare la gita con due grandi ed appassionati conoscitori di questi luoghi, Enrico Pessiva e Renzo Barbiè, e tutto il folto gruppo ,per altro assai valido, ha infine riconosciuto che queste sono gite che non si dimenticano!
Meteo bellissimo.Neve di tutti i tipi, abbondante oltre 1600 metri. Buone condizioni di sicurezza ( abbiamo staccato un piccolo lastrone sul Ciorneva). La qualità della neve varia tra 1 e 5 stelle.
Orari: 9: Apertura impianti Ala di Stura
9.40: partenza da punta Karfen
12.40: in cima al Monte Rosso d’Ala
15.30: in cima al Monte Ciorneva
18.15: Mondrone
Partecipanti: Paola, Teresa, Enrico, Renzo, Ezio,Franco, Alberto,Marco,Gabriele,Paolo.
Carlo Ravetti