Cinto (Monte) da Lozzi

Cinto (Monte) da Lozzi
La gita
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4 22/08/2015
Accesso stradale
Strada asfaltata fino al parcheggio di fronte al Camping; poi sterrata chiusa con sbarra

Questa escursione non è difficile ma abbastanza complessa. Fino al Rifugio si cammina su buon sentiero. Successivamente si devono seguire con attenzione gli ometti (frequenti) su terreno praticamente privo di sentiero. Tracce, lastroni, pietrame, detriti, poi terreno roccioso in prossimità della cresta, dove però l’orientamento è agevolato da bolli rossi. Non sono presenti difficoltà tecniche nè si incontrano passaggi particolarmente esposti.
E’ comunque una escursione impegnativa in ambiente selvaggio.

Non si può dire che il Cinto sia “bello”, se con questo intendiamo elegante, estetico. Si tratta comunque di una salita molto interessante in quanto su terreno complesso, in ambiente selvaggio e rude. Stupenda la vista sul mare dalla cima. Poca gente sale da Lozzi … molta di più dal versante di Asco.
Oggi mi dilungherò nei ringraziamenti:
prima di tutto ai miei due grintosi bimbi Achille 9 anni e Guglielmo 11 con i quali ho condiviso questa bellissima avventura;
secondo al signore con la jeep che abbiamo incontrato casualmente salendo sulla sterrata alle 6 del mattino e ci ha dato un passaggio …
Terzo ai due simpatici ragazzi spagnoli (grazie per la tortilla in vetta!) coi quali abbiamo condiviso buona parte della gita
Quarto alla ragazza tedesca (molto speedy) che ci ha inseguiti fino a valle per riportarci il bastoncino dimenticato al Lago …
Infine alla simpatica e atletica ragazza della Lorena, con la quale abbiamo scambiato piacevoli conversazioni e ci ha consigliato la gita alle Aguille di Bavella.

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