![albeggia nei pressi dell'Alpe Casaravera](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/08/04/cingino-nord-pizzo-dal-lago-di-campliccioli_f11c.jpg)
![la casa dei guardiani della Diga di Cingino vista dai prati dell'Alpe Saler](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/08/04/cingino-nord-pizzo-dal-lago-di-campliccioli_2f91.jpg)
![Alpe Cingino (2042 m)](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/08/04/cingino-nord-pizzo-dal-lago-di-campliccioli_1c2f.jpg)
![pecorelle e Punta della Rossa](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/08/04/cingino-nord-pizzo-dal-lago-di-campliccioli_9291.jpg)
![stambecco poco sopra la diga](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/08/04/cingino-nord-pizzo-dal-lago-di-campliccioli_2f92.jpg)
![il Lago di Cingino visto salendo al passo](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/08/04/cingino-nord-pizzo-dal-lago-di-campliccioli_3633.jpg)
![il Passo di Saas visto dall'Alpe Corone (2463 m)](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/08/04/cingino-nord-pizzo-dal-lago-di-campliccioli_3dfd.jpg)
![in prossimità del passo. A destra la Punta di Saas](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/08/04/cingino-nord-pizzo-dal-lago-di-campliccioli_2f94.jpg)
![il Pizzo Cingino Nord visto dal Passo di Saas](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/08/04/cingino-nord-pizzo-dal-lago-di-campliccioli_11c2.jpg)
![in vetta](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/08/04/cingino-nord-pizzo-dal-lago-di-campliccioli_2f95.jpg)
![panorama verso Mischabel e Lago Mattmark](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/08/04/cingino-nord-pizzo-dal-lago-di-campliccioli_5f11.jpg)
![croce in ferro al Passo di Saas](https://www.gulliver.it/hub/wp-content/uploads/2014/08/04/cingino-nord-pizzo-dal-lago-di-campliccioli_f95e.jpg)
Partito alle 5.30 da Campliccioli con giornata inizialmente bellissima e sentieri zuppi d’acqua per le piogge del giorno precedente. La prima parte del tracciato è molto lunga e non redditizia vista la poca pendenza; diciamo che, come sviluppo, raggiungere la Diga di Cingino è già una bella camminata. Dopo la diga sono presenti alcuni nevai di cui uno piuttosto infido in quanto esposto e cedevole, un altro poco sotto il passo ripido ma facile. Purtroppo l’arrivo al valico coincide con quello delle nuvole (più fitte dal lato svizzero), per cui decido di abbandonare l’idea iniziale della Punta di Saas, già incappucciata, e dirigermi verso il Passo di Cingino. Sopra l’omonimo Pizzo Nord, il cielo è sereno per cui tento la salita: c’è un residuo di traccia ed alcuni ometti poco visibili, comunque la progressione è facile anche se in qualche punto fa comodo usare le mani (la guida CAI-TCI giudica con difficoltà E il tratto dal passo alla cima, molto discutibile). Panorama in vetta limitato dalle nuvole ma comunque interessante. Discesa davvero interminabile con meteo in peggioramento e qualche goccia di pioggia fino all’auto che poi si trasformerà in un diluvio. Non ingannino le sole tre stelline (a causa del tempo così così), il posto è stupendo e merita davvero.
Gita in solitaria.