Bella gita in mezzo hangover dopo la festa del Rifugio Mongioie, alla descrizione aggiungo solo che la sosta con cordone non esiste più, abbiamo trovato il cordone a spasso per il canale…con un paio di fettucce abbiamo fatto una sosta provvisoria prima del traverso e da lì con un tiro solo (corda da 60 mt usata per intero), proteggendoci con cordini e fettucce, abbiamo raggiunto la sosta sommitale. Gli utimi passaggi tecnicamente sono semplici, ma vista la natura friabile della roccia e l’esposizione abbiamo preferito risolvere la situazione con un tiro. La sosta sommitale invece ci è sembrata molto solida. In discesa abbiamo fatto una doppia sul muretto e, ravanando un po’ tra prati e canalini, siamo scesi direttamente sotto la rocca dei campanili senza fare altre doppie, velocizzando un po’ il ritorno.
Con il solito Chiolenjih, compagno di avventure alpinistiche e (a sto giro) anche di sbronze. Un saluto al Pastore Maremmano che pensava fossimo lupi…magari! 🙂