Cime Bianche (Colle sud delle) da Saint Jacques

Cime Bianche (Colle sud delle) da Saint Jacques
La gita
enzo51
3 13/04/2014
Accesso stradale
Fino a S.Jacques si arriva comodi
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Primaverile/trasformata
Neve (parte inferiore gita)
Farinosa compatta
Quota neve m
1600
Equipaggiamento
Scialpinistica

L’obbiettivo era l’Avril da Glacier, ma all’ultimo il meteo ci ha cambiato le carte, consegnando piu’ spazi di sereno in alta val d’Ajas che non dove si doveva andare. Combinazione vuole che la salita alle Cime Bianche da S.Jacques ancora mai fatta, capiti giusto a proposito. Ma non e’ stato un semplice approdo al colle con rientro al seguito. Al contrario animati dal desiderio di salire sempre su qualche cima una qualvolta arrivati in zona, a farne le spese sono state proprio le Cime Bianche. Non solo un nome, bensi due bei torrioni ergentesi sul filo di cresta che dalla Gran Sometta continuando verso sud, si risolleva a formare la possente mole del M.Roisetta (si dice, oggi sia stata presa d’assalto). La dizione corretta e’ Cime Bianche o Bec Carre’ cima nord (3003m), e sud (2973m). Vedi mappa Kompass 1:50:000 Breuil/Cervinia-Zermatt n. 87. Il loro aspetto specie se riferito al torrione nord molto ardito, e’ dolomitico. L’abbiamo salito sfruttando ovviamente il suo lato debole, ovvero dal colle inferiore (aime’ attraversato da un impianto di risalita che pregiudica enormemente la bellezza dell’ambiente circostante), per cengie innevate e canalini, superabili senza grosse difficolta’. Una piccozza e un paio di ramponi sono sicuro d’aiuto. Passare alla cima sud, implica tornare da dove si lasciano gli sci e in traverso esposto alla base del torrione lato Ayas, si guadagna la facile cresta che in breve porta in vetta alla cima sud, di poco piu’ bassa e piu’ massiccia. Malgrado ci siamo attardati a intraprendere la discesa attorno alla mezza, la neve era ancora gelata nella parte alta, ma ci ha messo poco a smollare gia’ a partire da meta’ vallone in giu’. Se ci si attiene al fondo del vallone quello del torrente che lo ha originato, e’ possibile seguendo il pistone che ricalca in pratica il sentiero, giungere sci ai piedi fin quasi sopra le case di S.Jacques (ma ancora x poco). Visto miriadi di camosci distribuiti ovunque all’interno di questo lungo e immenso vallone col Rosa appena al di sopra di esso. Con Franco che con le ciaspole ha fatto del suo meglio.

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