Cimbergo (Falesia di)

A giudizio di chi scrive, la falesia di Cimbergo è da annoverare tra le più belle di tutta la Lombardia: bella per la scenografia delle quinte di roccia multicolore e di una ruvidità particolare, bella per il contesto, bella la varietà degli stili di scalata, bella per l’inconsueto numero di tiri disponibili, dal livello 4 al 8 e forse qualcosina in più.

La falesia ha visto il passaggio di un giovane Adam Ondra che ha liberato quasi tutti i tiri più duri.
Severa ma giusta; inutile ribadire ovvietà quando scali la prima volta in un posto nuovo e parafrasando quel profeta-pasticcere, il grado è come il cannolo: te lo pigli come te lo danno…
CHI ARRAMPICA A CIMBERGO E' OSPITE ALL'INTERNO DELLA RISERVA NATURALE DELLE INCISIONI RUPESTRI E COME TALE CI SI ASPETTA RISPETTO E BUON SENSO (OLTRECHE' UN MINIMO DI QUIETE VISTO L'AMBIENTE BUCOLICO).

Dalla SS42 della Valcamonica seguire per Passo del Tonale/Edolo, uscita Cimbergo-Paspardo e seguire le indicazioni per l'abitato di Cimbergo.

Parcheggiare ordinatamente nelle piazzole di sinistra lungo il rettilineo sulla SP88 prima della curva a destra che entra in Cimbergo.
Dal parcheggio seguire i cartelli che in discesa portano alla falesia in 10 min. Il primo settore che si incontra sulla destra è "Coran Free".

Locals anni '90 i primi tiri più facili al settore "Ballerine".
Giacomo Damiola e Bernardo Rivadossi dal 2008, ampliamento e sistemazione dell'associazione Graffiti Climbers.