Cima (la) da Malesco

Cima (la) da Malesco
La gita
larix66
4 18/01/2014
Accesso stradale
strada innevata al 18.01.14
Osservazioni
Nessuno
Neve (parte superiore gita)
Polverosa pesante
Neve (parte inferiore gita)
Bagnata
Quota neve m
700
Equipaggiamento
Scialpinistica

La nuova perturbazione da Sud-Ovest, direzione da cui provengono le precipitazioni più abbondanti in questa zona, ha aggiunto ulteriore neve pesante sui pendii che erano già in fase di assestamento, per cui occorre ricominciare da capo tralasciando gli itinerari potenzialmente pericolosi e orientarsi su alternative più sicure, come la scelta per la gita di oggi, condivisa con diversi altri gruppi di scialpinisti. La strada della Val Loana era già stata sgombrata dalla neve nei giorni scorsi; ora ci sono circa 15 cm di neve intrisa d’acqua ma comunque sciabile da cima a fondo, nonostante le immancabili tracce del solito amante del fuoristrada che stavolta si è però fermato più in basso. Lo spessore del manto aumenta man mano che si sale ma la neve è molto umida e pesante almeno fino a poco prima dell’Alpe Cortino, dove finalmente si trova uno spesso strato di neve fresca solo leggermente umida in aggiunta alla coltre già abbondante. Discesa molto divertente sotto una fitta nevicata per tutta la parte alta; più laboriosa nel canalone a lato della teleferica dove lo spesso e pesante strato recente mostra scarsa coesione con la neve sottostante, circostanza che renderebbe pericolosa la discesa se i pendii fossero più ripidi. Ultimo tratto sulla strada, oggi poco scorrevole ma decisamente meglio dell’ultima volta quando era una spanna di ghiaccio con i solchi. La pioggia ci offre una doccia continua da circa 1300 m fino in paese.

Gita “bagnata”, in attesa di condizioni migliori, in compagnia di Massimo, Paolo, Serge, Timoteo e Umberto, preceduti e poi seguiti da altre comitive.

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