- Accesso stradale
- Strada di Val Loana ghiacciata e di difficile percorribilita'
- Osservazioni
- Nessuno
- Neve (parte superiore gita)
- Farinosa compatta
- Neve (parte inferiore gita)
- Crosta da rigelo portante
- Quota neve m
- 700
- Equipaggiamento
- Scialpinistica
Partito dal tornante sotto la Cappella del Sasso Broglio, a quota circa 1000. Salito il ripido bosco verso la stessa, poi tratto di strada per circa 200mt e quindi interpoderale (chiusa da sbarra) a sx fino all’alpe Cortino. Di li’ in su dorsale ricca di bosco , mai fitto pero’, fino in cima.
Quantita’neve : 3/5 alla partenza , 5/5 dall’Alpe Cortino
Qualita’ neve : 2/5 dalla cima fino all’Alpe, un po’umida e segnata dai passaggi. 0/5 l’interpoderale, neve marmorea piena di solchi, 3/5 invece il boschetto sotto la cappella di crosta da pioggia e rigelo portante
Sole caldo in vetta e assenza di vento. Panorama 360° su mille montagne dove senza la cartina stavolta non mi ci rigiro al primo colpo…
Eh gia’ perche’ qui non siamo proprio dietro casa come ieri , e come scrivevo via sms ad un amico che mi chiedeva ” ma dove cappero sei finito…??” “Oggi chiamami James , come il comandante Kirk dell’astronave Enterprise, l’astroauto e’ parcheggiata tra i ghiacci della Val Loana a 193km dalla sfinge di C.so Giulio alla scoperta di valli lontane la’ dove nessuno skyalp di Torino e’ mai giunto prima….”
Infatti la qualita’ della neve non era ottimale ma 5 stelle per una gita nuova nell’unica grande valle piemontese ( Valle Vigezzo) dove non ero ancora mai stato e che mi e’ piaciuta molto sono d’obbligo.