Nel complesso una buona gita, da Bignugno dove siamo partiti a Ponte Casletto dove siamo arrivati direi che il percorso soddisfa una giornata. Gli alpeggi passati compresa la cappella di Or Vergun che se ben ricordo significa : orlo che guarda la valle, ricordano i tempi che furono quando gli stessi fiorivano di persone, ormai tutto è abbandonato, ma oltre alle baite anche il sentiero dopo Bettina, ricorda la fatica e l ‘ingegno degli uomini nel costruire una linea sicura con ponti e muretti di pietra a vista che ancor oggi a distanza di cento e passa anni, adoperiamo in sicurezza.
Vorrei solo far pesare la difficoltà EE del sentiero che da ponte Velina esce a Ponte Casletto, tratti esposti e molto scivolosi, sda prendere con cautela come anche i vari passaggi su traversine di legno ormai datate, ci sono le catene in loco, ma la sicurezza del piede e l’esperienza certamente la fanno da padrona, utile anche una pila per le gallerie finali della condotta dell’acqua e attenzione alla testa.