Ciaslaras (Monte) da Chiappera

Saliti con la macchina fino dove si può poi mezz’oretta a piedi,quindi ci infiliamo nel vallone del Ciarlaras ancora abbondantemente innevato.Ai piedi del ripido pendio finale c’è un’incrocio di grosse valanghe che sono scese da ambo i lati che non mi invita proppio a salire con gli sci,comunque la crosta è portante, pianto gli sci e con una bella ma faticosa traccia tiro su in vetta.Si brinda con un Aurato dolce frizzante(una vera porcheria) ma mai come l’antipasto in scatola che dopo un primo assaggio l’ho dato a Jolie.Nel mentre il sole ha fatto il suo lavoro,rimpiango di aver abbandonato gli sci la sotto.scendiamo in una schuima che si affonda fino alle ginocchia. Quasi nuotando raggiungo gli sci li abbraccio!e il mio amico li bacia.Non vi abbondoneremo mai più!Poi la sciata dopo il primo tratto in piano è ancora stata soddisfacente,e la giornata è stata bella.Unico neo:nei pressi della vetta Jolie si accaniva contro due signori che inizivano la discesa,per non che si avventasse su di loro e magari li facecce cadere sul quel pendio molto ripido con la neve dura,gli ho dato una sculacciata con il bastoncino,lei si è offesa,ma per farmi perdonare,arrivati a casa,li ho preparato una bella bracciola di tre etti e mezzo cotta alla losa.Lei mi ha detto ok per questa volta passi, ma la voglio al sangue!