- Accesso stradale
- Parcheggiare come per le falesie di Loggia dei Massoni-Striature Nere-Terrazze di Avalon.
Un itinerario assolutamente vario. Si sale tra calcari e falesie spersi in querceti e praterie, si arriva alla fascia dei pini, fino a toccare poi le rocce verdi di antiche cave. Il sentiero è dolce all’inizio e poi diventa decisamente ripido anche se ammorbidito talvolta da spalle e pianoretti vicino ai quali transita. Fugera è quasi considerabile diroccata, ma poco conta data la posizione privilegiata da cui ammirare la Val di Susa. Giusto per curiosità sono salito sino alle cave indicate dai cartelli: percorso segnato da bolli gialli ma EE da oltre la punta Ciarmetta.
Qualche sparuto arrampicatore sul Sentiero degli Orridi ma in definitiva non così di brutta presenza, due ragazzi (normolinei) a Fugera, camosci a spostare pietre verdi in zona cava non osservanti delle più minime regole di sicurezza (porre attenzione).