Con Michelino, anello Foresto-Falcemagna-Fugera-Ciarmetta-ritorno per le grange Eremita-discesa a Foresto.
Imprevisto aggiuntivo: oltre la Fugera, ingannati da un errore di quotazione della cartina 1:25000 della regione Piemonte “Parco Naturale Orsiera Rocciavrè e Riserve degli Orridi di Chianocco e Foresto”, la quale assegna al m.Ciarmetta la quota di 1848mt anzichè l’esatta 1646mt, finiamo lunghi e risaliamo 500mt a monte e a sinistra del bivio per la cava di marmo verde. Giunti a poco meno di 2000mt senza avere la più pallida idea di dove sia ‘sto monte Ciarmetta, decidiamo, non conoscendo la destinazione del sentiero che stiamo percorrendo (Rocce tre Cresti? raccordo con il sentiero proveniente dall’Alpe Arcella diretto alla Croce di Ferro?) e per non tirarla troppo in lungo visto l’anello programmato, di ridiscendere, accorgendoci dell’errore di quotazione al bivio precitato e dopo aver consultato la vecchia cartina IGC 1:50000, che riporta la quota esatta.
Molto interessante il sentiero a monte del Ciarmetta, che a tratti si riduce ad esile traccia ma segnato in modo sufficiente da bolli gialli, il quale percorre ripidissime balze erbose sostenute da salti rocciosi, e che richiede pertanto passo sicuro e abitudine all’esposizione, assolutamente sconsigliabile con terreno gelato-bagnato-innevato, non essendo recuperabile una scivolata…
Se qualcuno ne conoscesse lo stato e la destinazione esatta sui pendii superiori e volesse relazionarne qui, farebbe cosa gradita e meritoria, anche perchè non ci risulta segnato su alcuna carta di nostra conoscenza…
Comunque, al di là della nostra involontaria digressione di ulteriori 500mt, l’anello qui proposto rimane in ogni caso sufficientemente lungo, remunerativo e interessante, da consigliare. Dislivello totale, calcolando anche i sali-scendi lungo la traversata alle grange Eremita (o Armita): 1300mt c.a., tempo complessivo: 5-6 ore